Antonella Poce è attualmente professore ordinario in Pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Storia, Patrimonio, Educazione e Società dell’Università di Roma Tor Vergata, dove insegna Pedagogia sperimentale, Metodologia della ricerca educativa, Didattica museale. Dal dicembre 2020 al febbraio 2023 è stata professore ordinario dello stesso insegnamento presso il Dipartimento di Educazione e Scienze umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove ha presieduto il Centro di ricerca internazionale INTELLECT sull’educazione al patrimonio e ai musei, sul benessere e sulle tecnologie didattiche. Tuttora coordina i seguenti corsi congiunti (UNIMORE/UNIROMATRE): Master annuale di secondo livello “Didattica Museale Generale” e Master biennale di secondo livello “Studi avanzati di educazione museale”. La sua ricerca a livello nazionale e internazionale si concentra sullo studio di pratiche didattiche innovative nell’istruzione superiore. È senior fellow di EDEN (European Distance and E-learning Network) e attualmente membro del consiglio direttivo. Coordina gruppi di ricerca nazionali e internazionali nell’ambito di progetti europei e ha presieduto comitati accademici internazionali che si occupano di valutazione e apprendimento a distanza. È stata membro del Consiglio dell’AEA-Europa (dal 2012 al 2016), dove ha presieduto il Comitato per lo sviluppo professionale (dal 2013 al 2016). Nel 2011 è stata eletta membro del comitato direttivo di EDEN (European Distance and E-Learning Network) – NAP (Network of Academics and Professionals). Ha presieduto il comitato direttivo del NAP EDEN dal 2017 al 2020. È membro dell’ICOM (International Council of Museums) dal 2003, del CECA Committee for Education and Cultural Action e dell’UMAC Universities Museums and Collections, dal 2019. È autrice di diverse pubblicazioni di rilevanza nazionale e internazionale sui temi dell’innovazione, della valutazione e dell’uso delle tecnologie nell’insegnamento e nell’apprendimento, principalmente nell’ ambito dell’educazione al patrimonio culturale.